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Endoterapia su piante arboree

Le peculiarità del verde presente nelle nostre città (in gran parte costituito da alberature molto alte, prossime alle abitazioni o comunque poste in zone ad elevata fruizione pubblica), nonché gli indubbi problemi igienico-sanitari legati alla dispersione di preparati ad azione antiparassitaria in ambiente urbano, hanno determinato nel tempo l'esigenza di individuare metodi a basso impatto ambientale per il contenimento delle avversità.

Anche nel settore del verde urbano vengono oggi applicati i principi della protezione integrata, i quali prevedono l'impiego preferenziale di metodi alternativi a quelli chimici, l'utilizzo di prodotti fitosanitari a bassa tossicità acuta ed il ricorso a mezzi di distribuzione che tutelino la salute e la sicurezza dei cittadini. 

endoterapia2In tal senso i trattamenti endoterapici, con i quali un prodotto fitosanitario caratterizzato da proprietà sistemiche viene direttamente iniettato nel tronco della pianta, rappresentano una valida soluzione per combattere alcuni parassiti difficilmente controllabili con le tradizionali irrorazioni alla chioma. 

 

Possono essere controllati molti parassiti di tutte le piante arboree ornamentali. 

 

Di seguito sono citati i più comuni: 

  • Cameraria ohridella su ippocastano;
  • Corythucha ciliata su platano; Afidi su tiglio e pioppo; 
  • Cocciniglia su tiglio e cipresso; 
  • Chermococchi della quercia; 
  • Metcalfa su tutte le specie arboree. 

Caramori Piante si avvale della tecnologia intus®

intusChi ha utilizzato il sistema intus® fino ad oggi può confermare la validità della tecnica sotto il profilo dell'efficacia, della persistenza e della convenienza economica: su base pluriennale la tecnica Intus riduce ad un quinto il numero dei trattamenti. Il sistema Endoterapix 1 consente di operare con una impostazione predeterminata per ciascuna specie vegetale e certificare pianta per pianta il trattamento effettuato.